Il mestiere dell’avvocato ha da sempre esercitato un grande fascino sulle persone, il suo ruolo di intermediazione tra il cittadino e lo stato, chiamato a giudicarne le azioni o a prevederne un risarcimento per un danno subito, da nell’immaginario collettivo a questa figura un peso determinante nel destino delle persone.
Il ruolo dell’avvocato è molto importante per le persone che affidano a lui il proprio diritto di essere giudicato o tutelato a seconda dei casi, nella giustizia moderna il suo ruolo e le sue mansioni sono notevolmente aumentate a tal punto che sembra più giusto parlare di studio legale piuttosto che di un professionista singolo.
Questo mutamento è stato dettato da un aumento delle mansioni da svolgere, se un tempo il ruolo di un avvocato si limitava allo studio di un caso e ad una sua esposizione in ambito giuridico oggi alla luce dei cambiamenti del codice di procedura penale e all’evoluzione in vari ambiti lo scenario in cui un legale deve operare è profondamente cambiato.
Tra le principali norme del nuovo codice di procedura penale che hanno contribuito ad ampliare le attività di un avvocato c’è senza dubbio la possibilità di svolgere indagini investigative per conto de proprio assistito al pari di quelle che vengono svolte dalla procura su mandato del pubblico ministero.
Questa norma, voluto dal legislatore per dare un maggiore equilibrio nel dibattimento dei processo, ha reso necessario la formazione di veri e propri team di esperti in vari ambiti che collaborassero con lo studio legale per lo svolgimento delle indagini investigative.
Questo ha di fatto reso molto più articolato e complesso il lavoro di preparazione per quei casi in cui questo tipo di attività sia necessario per dimostrare la propria tesi difensiva.
Un altra attività a cui oggi avvocati e studi legali devono ottemperare è il rapporto con gli organi di informazioni che negli ultimi anni sono prepotentemente entrati nell’ambito di quei casi che maggiormente coinvolgono l’opinione pubblica.
Anche se non esiste nessuna legge che prevede che l’opinione collettiva possa in qualche modo influenzare il risultato di un procedimento penale di fatto la rappresentazione di molti casi sui mezzi di comunicazione di massa crea le condizioni per le quali sia inevitabile un pensare ad una certa influenza che questi possano avere sulle decisioni quanto meno della giuria popolare.
Questo ha reso necessario per lo studio legale coinvolto in un caso di interesse nazionale la necessità di saper interfacciarsi con i mezzi di comunicazioni in modo da ottenere il maggior consenso possibile.
Le interviste rilasciate agli organi di informazione o nei casi più importanti la diretta partecipazione a trasmissioni televisive interessate al caso, sono diventate necessità per poter ottenere maggior consenso anche al di fuori del tribunale e creare le giuste condizioni per avvalorare la propria tesi difensiva o accusatoria che sia.