Come resuscitare un vecchio PC

Possiedi un vecchio PC che ormai non utilizzi da tempo e che reputi solo essere spazzatura o che non sai più cosa farci? Stai pensando di buttare un computer di vecchia generazione perché lento e obsoleto, che fa fatica ad accendersi o ad eseguire i programmi più basilari o i compiti più leggeri?

Dare nuova vita al tuo vecchio Computer

La tecnologia fa passi da gigante ogni giorno che passa, basti pensare che pochi anni fa, molti degli oggetti attualmente di uso comune non erano nemmeno stati pensati.

I super-tecnologici smartphone sono tra i dispositivi preferiti dalla maggior parte delle persone per via della loro versatilità e potenza, facili da usare praticamente per tutto, che negli ultimi tempi hanno pian piano sostituito gran parte dei computer domestici rendendoli quasi obsoleti.

Questi vecchi PC probabilmente sono parte integrante di ripostigli e magazzini da lungo periodo, fermi ad accumulare polvere e ad invecchiare, perché non più funzionanti o ritenuti vecchi e poco prestanti.

Questo è in parte vero, perché i PC di vecchia generazione come molti altri oggetti tecnologici, se utilizzati a lungo “invecchiano“, l’hardware invecchia, irrimediabilmente.

PC vecchio. Lo tengo o lo butto?

Siamo proprio sicuri che non si possa più fare niente per questi dispositivi?

In realtà, resuscitare un vecchio PC è possibile!

A rallentare un PC non è il software, ma l’hardware, ed ogni computer di vecchia data (come molti moderni) permette di essere smontato facilmente e di sostituire i propri componenti. Questo vale sia per i fissi che per i notebook.

Se non sei esperto di informatica tutto questo ti potrebbe sembrare follia o un impresa da professionisti, ma in realtà non è così e ora ti spiegherò il perché.

Il problema

Come ben sai, nei vecchi dispositivi venivano integrati gli Hard-disk. Gli HDD permettono anche oggi di ottenere una gran quantità di memoria virtuale ad un basso costo.

Questi Hard Disk però presentano un difetto: con il tempo rallentano.

Più un PC viene utilizzato, più la velocità di scrittura e di lettura diminuiscono, quindi se inizialmente il computer ti sembrava veloce e stabile, dopo lungo tempo rallenterà e darà problemi, costringendoti a sostituirlo e buttarlo.

Per evitare tutto questo quindi, ti basterà sostituire l’HD del tuo vecchio PC per farlo resuscitare.

Soluzione

Ora che hai chiaro il problema e cosa causa il rallentamento, puoi agire alla sostituzione del componente.

Con cosa sostituire l’Hard Disk?

Puoi optare per un nuovo HDD oppure ai più moderni e prestanti SSD. Con questi ultimi il tuo PC avrà nuova vita e sarà più veloce del primo giorno. GARANTITO!

Puoi trovare un SSD di qualità su Amazon anche a 20 o 30€, acquistalo e preparati a montarlo.

(Gli SSD sono compatibili con la maggior parte dei PC vecchi, puoi assicurarti che sia compatibile con il software CPU-Z, e controllare che sia riportata la dicitura SATA)

Ora arriva la parte difficile penserai, invece non ti preoccupare.

I dispositivi di archiviazione (Hard-Disk o SSD) sono il componente più facile da sostituire.

Nei PC desktop (fissi) ti basterà aprire il case e cercarlo nella parte frontale. potresti avere bisogno di un adattatore da 3,5″oltre all’SSD che hanno una dimensione di 2,5“.
Nella maggior parte dei notebook è presente uno sportellino dedicato all’HD, trovalo o smonta tutto il pannello inferiore.

Ora ti basterà sostituirlo, e riattaccare i connettori originali ed il gioco è fatto.