Come utilizzare il tampone rapido

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Imparare a utilizzare il il tampone rapido può essere ancora molto utile nonostante per fortuna la pandemia covid-19 sembra essere in una fase un po’ più tranquilla. Però ancora il virus circola e quindi non si può abbassare la guardia, ma nel momento in cui si hanno i primi sintomi si può in maniera autonoma, almeno inizialmente, cercare di appurare se si è positivi oppure no. Si dovrà innanzitutto trovare quello giusto per la regione dove si risiede, come il giusto tampone rapido in Liguria.

Quando parliamo del tampone fai da te ci riferiamo a un test rapido che ci consentirà appunto di verificare se siamo in contatto con il Sars COV 2: per fortuna la procedura per eseguirlo è abbastanza semplice perché in soli 15 minuti, comodamente da casa nostra, riusciremo avere il risultato e il responso che vogliamo.

Questo tampone viene chiamato anche antigenico e per la precisione andrà a rivelare la presenza o meno di proteine virali Sars Cov 2 nella faringe o in ‘alternativa nel muco nasale.

Però, per essere abbastanza sicuri di eseguire il test in maniera corretta, bisogna seguire dei passaggi fondamentali partendo dall’ igienizzazione delle mani perché dovranno essere pulite non entro in cui si andrà a riporre su un piano disinfettato e pulito tutto il materiale contenuto nel Kit.

A questo punto si può aprire il tampone e inserirlo dentro la narice per circa 2,5 cm facendosi magari aiutare da una persona di famiglia. Questa misura è importante perché si tratta della corrispondenza del segnale riportato sul tampone.

Successivamente bisognerà ruotarlo 5 volte facendo poi la stessa cosa anche nell’altra narice.  L’altro step è l’inserimento immediato del tampone nella provetta che contiene la soluzione reagente perché bisognerà prenderlo sul fondo e girarlo per 10 secondi.

 Infine bisognerà versare sulla linguetta in corrispondenza alla goccia liquida e lasciarlo per 15 minuti, mentre nel caso di tampone orofaringeo bisognerà strofinare maniera delicata il tampone contro la mucosa e la faringe e delle tonsille ma in entrambi i lati contro la parete della gola stando attenti a non toccare la lingua

 Come comprendere i risultati dei tamponi fai da te

la prima cosa che in teoria dovremmo notare è una banda di controllo di qualità C che ci servirà per capire se il test è stato eseguito in maniera corretta perché in caso contrario il tampone non sarà considerato valido e andrà rifatto.

Poi bisognerà aspettare qualche minuto e vedere nell’altro indicatore cosa compare perché nel caso in cui vedremo una banda di colore violaceo e rosso significa che il tampone ha rilevato la positività al covid-19.

Mentre se non compare nulla significa che il test non ha rilevato nessun antigene virale e di conseguenza saremo negativi.

Bisogna ricordare una cosa molto importante e cioè che andrà rispettato il tempo esatto che viene indicato dall’azienda produttrice nel foglio di accompagnamento del kit perché altrimenti si rischia di falsare l’esito o quantomeno di renderlo poco affidabile.

Secondo quello che dicono i medici il tampone fai da te andrebbe fatto circa 3 giorni dopo essere stati a contatto con una persona positiva.

Ovviamente parlare col proprio medico di base sarà importante per capire come muoversi.

Author: redazione

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