SEO: si può posizionare una keyword inedita?

strumento SEO usato nel concorso Telecomando Antisporco

Se vi occupate di SEO, non importa quanta esperienza abbiate, sapete bene che non è facile gestire un cliente che vuole puntare su una keyword poco o affatto ricercata.

Nell’ambito di un Master SEO, i docenti hanno lanciato una competizione tra gli studenti per il posizionamento di un nuovo prodotto totalmente di pura fantasia: un telecomando antisporco.

Lo scopo della competizione è quello di riuscire a posizionare i propri siti web nella prima pagina della SERP di Google, ricorrendo a qualsiasi espediente venisse loro in mente.

L’unica regola di questa competizione consisteva nell’usare un dominio completamente vergine.

La competizione è iniziata il 28 Luglio e terminerà l’8 Ottobre c.a.

Tutti i venerdì viene stilata la classifica ed i punteggi vengono assegnati in base alla posizione occupata in SERP.

Si classificano solo i siti presenti nella prima pagina dei risultati di ricerca di Google.

Vi raccontiamo come è andata sinora, sicuri che saprete trarne spunti per ottimizzare le vostre strategie di web marketing.

Evoluzione Della SERP

Dopo pochi giorni spiccavano in cima alla SERP i contenuti pubblicati sui vari social, YouTube, Facebook e Twitter. Abbiamo dovuto aspettare 3 settimane per vedere il posizionamento di uno dei siti nella prima posizione.

Chi ha tentato la strategia dei backlink per guadagnare posizioni, non ha ottenuto i risultati sperati. Pù che i siti web, infatti, si sono posizionati i vari comunicati stampa contenenti il link al sito web. Davvero una bella beffa del motore di ricerca che probabilmente ha premiato la maggior auterevolezza dei siti di article marketing a scapito del sito web che gli aveva trasmesso la notizia.

Trascorso un mese, il motore di ricerca non aveva ancora capito quale oggetto misterioso fosse questo fantomatico telecomando antisporco. Nessun sito web aveva consolidato una posizione in SERP e solo 4 siti web sui 20 in gara avevano visibilità sulla prima pagina dei risultati. Il motore di ricerca continuava a preferire siti piú autorevoli seppur poco o affatto relazionati con la parola chiave.

Dopo quasi 2 mesi finalmente si è iniziata a vedere una prima pagina di SERP più popolata di siti partecipanti alla competizione, seppure continuassero a resistere le varie pagine social e i siti web dei big players, come Amazon e Aliexpress.

Cosa abbiamo imparato? Chi ha vinto?

Sicuramente abbiamo capito chi non è il vincitore ovvero Google.

Se quindi volete posizionare una nuova keyword su richiesta insistente di un vostro cliente, avvisatelo che i risultati tarderanno ancora più del previsto ad arrivare e che quindi, sarebbe davvero più raccomandabile orientare la scelta su una keyword più nota al motore di ricerca.

Lato competizione, il sito che ha spiccato sicuramente per originalità e soprattutto simpatia è il telecomando antisporco Nando Te Comando, il cui slogan è “lui pulisce e tu balli“, che ha rispolverato il juke-box e ritirato fuori una canzone del repertorio musicale italiano che spopolava parecchi anni fa in radio e televisione.

Anche se Google sembra non aver notato finora questo nuovo prodotto tecnologico uscito sul mercato, speriamo che qualche impresa possa invece decidere di investire per metterlo in produzione perché riscuoterebbe senz’altro successo.

E agli studenti che hanno deciso di mettersi in gioco, mettendo alla prova il più grande dei motori di ricerca, facciamo un grande in bocca per il loro futuro professionale e li ringraziamo per aver condiviso questi risultati che possono essere ottime indicazioni per mettere a punto o affinare le strategie di SEO marketing.

 

Author: redazione

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